Servizio Ricostruzione Alluvione

Il Servizio Ricostruzione Alluvione del Nuovo Circondario Imolese è un ufficio costituito ad aprile 2024 con l'obiettivo di supportare i Comuni del Nuovo Circondario nelle seguenti attività:

  1. Istruttoria di primo livello su pratiche ricostruzione private (Ordinanze 11 e 14);
  2. Supporto per la rendicontazione del CIS (Contributo di immediato sostegno);
  3. Assistenza nelle procedure di affidamento di servizi e lavori per le opere di cui all’Ordinanza 13.

Presso l'ufficio dedicato alla Ricostruzione Alluvione è stato istituito uno sportello pubblico in cui cittadini e imprese impegnati nella ricostruzione possono interfacciarsi direttamente con i tecnici della Struttura Commissariale e di Invitalia per le imprese. Lo sportello resterà aperto per tutto il mese di maggio nelle giornate di martedì, mercoledì e giovedì, dalle 08:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:30.


Ordinanze per la ricostruzione privata


Ordinanza 11

Sul portale ufficiale del Commissario straordinario per la ricostruzione nelle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche è stata resa disponibile l'Ordinanza n. 11/2023, un documento esaustivo che dettaglia le disposizioni relative ai criteri, alle modalità e ai tempi per la determinazione, la concessione e l'erogazione dei fondi destinati alle imprese colpite dagli eventi alluvionali che si sono verificati a partire dal 1° maggio 2023 in queste regioni.

L'ordinanza prevede un sostegno sostanziale per tutte le imprese che hanno subito danni, offrendo un rimborso fino al 100% delle spese ritenute ammissibili. Tuttavia, affinché possano beneficiare di questo supporto, le imprese sono tenute a dimostrare il legame diretto tra i danni subiti e gli eventi alluvionali in questione, attraverso una perizia tecnica asseverata o giurata.

Dopo un'attenta valutazione da parte delle autorità locali competenti, il Commissario straordinario emette un decreto iniziale per riconoscere i danni e concedere i contributi, rispettando le disponibilità finanziarie complessive. Per i danni fino a 40.000 euro, viene garantito il rimborso dell'intero importo riconosciuto, erogato in due fasi: un'anticipazione fino al 50% del totale del contributo concesso e il saldo dopo la rendicontazione delle spese. Per i danni superiori a questa cifra, viene garantita una prima misura non inferiore a 40.000 euro, con possibilità di ulteriori erogazioni in base alle risorse finanziarie aggiuntive.

Le imprese che intendono presentare domanda devono allegare, oltre alla documentazione necessaria per il rilascio del titolo edilizio, una scheda di rilevazione danni redatta da un professionista abilitato, una perizia tecnica attestante il nesso causale diretto tra i danni e gli eventi alluvionali, e un progetto degli interventi proposti corredato da un computo metrico estimativo.

Qualora le spese siano state già sostenute, il tecnico incaricato attesta la loro congruità con i prezziari e la necessità del pagamento tracciato. Durante la rendicontazione, un'autodichiarazione conferma il legame tra le spese sostenute e il Codice Unico di Progetto (CUP) assegnato.

Presentazione domanda

Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma informatica "Sfinge Alluvione 2023", una versione aggiornata di quella precedentemente utilizzata per i danni causati dal sisma in Emilia nel 2012.

Per accedere alla procedura di richiesta dei rimborsi, denominata "Sfinge Alluvione 2023", è necessario avere un accreditamento digitale tramite SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi, oltre a possedere un indirizzo di posta certificata (PEC).

La domanda per ottenere i rimborsi deve essere presentata direttamente dagli interessati o da un delegato munito di procura speciale, esclusivamente attraverso la piattaforma informatica dedicata. Alla domanda devono essere allegati obbligatoriamente i seguenti documenti:

Scheda di rilevazione dei danni, redatta da un professionista abilitato, secondo lo schema riportato negli allegati.

Perizia tecnica asseverata o giurata rilasciata da un professionista abilitato.

Progetto degli interventi proposti, con indicazione chiara degli interventi di ricostruzione, di ripristino e di riparazione necessari, corredati da un computo metrico estimativo, da cui risulti l'entità del contributo richiesto.

Il link per accedere alla piattaforma, così come eventuali aggiornamenti e informazioni, è reso disponibile sul portale della Regione Emilia-Romagna:

https://alluvione2023.regione.emilia-romagna.it/

Le ordinanze relative all'alluvione possono essere consultate sul sito della struttura commissariale tramite il seguente link:

https://commissari.gov.it/alluvionecentronord2023/normativa/ordinanze/elenco-ordinanze-2023/

In aggiunta, sono disponibili delle FAQ esplicative, che includeranno anche casi particolari e risposte ai quesiti più comuni:

https://commissari.gov.it/alluvionecentronord2023/normativa/ordinanze/sezione-faq-faq-errata-corrige-e-documentazione-correlata-ordinanza-11/

Allegati per presentazione domanda:

https://commissari.gov.it/alluvionecentronord2023/normativa/ordinanze/sezione-faq-faq-errata-corrige-e-documentazione-correlata-ordinanza-11/allegati-in-formato-editabile-ordinanza-11/

Al momento, non sono state ancora stabilite le tempistiche per la presentazione delle domande di contributo, al fine di favorire la partecipazione da chi ha avuto dei danni in merito.


Ordinanza 14

Per i danni subiti a causa dall’alluvione del maggio 2023, le famiglie e i privati cittadini possono presentare una domanda di un contributo (fino a 20.000,00 €).

Alla domanda devono essere allegati:

- scheda di rilevazione danni, redatta da un professionista abilitato iscritto a un Ordine o a un Collegio;

- perizia tecnica asseverata o giurata (nel caso di demolizione e ricostruzione dell'unità abitativa), che quantifichi il danno subito e il nesso con gli eventi calamitosi, rilasciata da un professionista abilitato iscritto a un Ordine o a un Collegio;

- progetto degli interventi proposti, con l’indicazione degli interventi di ricostruzione, ripristino e riparazione necessari, corredati da computo metrico estimativo, da cui risulti l’entità del contributo richiesto.

La documentazione necessaria e i moduli per richiedere il contributo sono dettagliatamente elencati e allegati nell’Ordinanza n. 14/2023 del Commissario straordinario alla ricostruzione.

La domanda di contributo può essere presentata, direttamente dall’ unicamente attraverso il portale SFINGE, cui si può accedere tramite Spid, CIE o CNS, utilizzando un indirizzo di posta elettronica certificata.

Link utili

Portale SFINGE: https://alluvione2023.regione.emilia-romagna.it/

Manuale registrazione: https://commissari.gov.it/media/xhzdijcu/manuale-registrazione-personae85f4d6a.pdf

Manualistica, tutorial domande e FAQ ordinanze:

https://commissari.gov.it/alluvionecentronord2023/campagna-informativa/faq-e-manualistica-domande/

Ordinanza 14/2023: https://commissari.gov.it/media/paqld0rl/ordinanza-famiglie-n-14-2023-completa_firmato.pdf

FAQ Ordinanza 14/2023: https://commissari.gov.it/alluvionecentronord2023/normativa/ordinanze/sezione-faq-faq-errata-corrige-e-documentazione-correlata-ordinanza-14/faq-ordinanza-14/

Allegati per presentazione domanda: https://commissari.gov.it/alluvionecentronord2023/normativa/ordinanze/sezione-faq-faq-errata-corrige-e-documentazione-correlata-ordinanza-14/allegati-in-formato-editabile-ordinanza-14/

Contatti

Nuovo Circondario Imolese - Servizio Ricostruzione Alluvione

Via G. Boccaccio, n° 27 – 40026 Imola (BO)

Lunedì - Venerdì: 8:30 - 13:00; Martedì e Giovedì anche dalle 15:00 alle 17:00

0542/603246

0542/603261

0542/603263

ricostruzione@nuovocircondarioimolese.it


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