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Questa mattina il Presidente del Nuovo Circondario Imolese, Marco Panieri e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL territoriali e dei pensionati SPI CGIL – FNP CISL – UILP UIL hanno firmato l’Accordo quadro sui punti qualificanti dei bilanci di previsione 2024/26 del Nuovo Circondario Imolese e dei 10 Comuni afferenti allo stesso.
E’ la prima volta che viene firmato un Accordo quadro a livello territoriale fra il Circondario, i 10 sindaci e le organizzazioni sindacali del territorio. Si tratta di una novità per il territorio circondariale che, in vista dell’approvazione dei bilanci di previsione 2024/26 del Circondario e dei 10 Comuni che lo compongono, hanno voluto raccogliere in un documento quadro le sfide e le priorità di intervento per il territorio.
Ritenendo la concertazione un approccio fondamentale per affrontare i temi del governo locale e l’ambito del Nuovo Circondario come qualificante per poter definire delle priorità comuni da perseguire nell’ambito della redazione dei bilanci pluriennali degli Enti, il presente Accordo intende fornire una “cornice” unitaria all’azione dei 10 Comuni del Nuovo Circondario Imolese.
In un contesto difficile, caratterizzato da una Legge di Bilancio del Governo che, nel testo inviato alle Camere, prevede tagli significativi agli Enti locali (Regioni e Comuni), l’Accordo firmato ribadisce la necessità di considerare gli Enti locali come una risorsa su cui investire, auspicando che venga previsto nella Legge di Bilancio un aumento dei trasferimenti per gli stessi.
Le principali priorità contenute nel documento - Le principali priorità contenute nel documento riguardano:
- la ricostruzione ed il sostegno alla popolazione colpita dagli eventi alluvionali e franosi di Maggio 2023, attraverso l’avvio celere degli interventi legati alla sistemazione delle strade, dei corsi fluviali e la riduzione del rischio franoso (che rappresentano le due maggiori cause dell’impossibilità per i residenti di tornare nelle loro abitazioni e della riduzione dell’attrattività economica per le imprese del territorio) e attraverso l’impegno del Nuovo Circondario Imolese a supportare i piccoli Comuni nell’espletamento delle pratiche relative agli eventi alluvionali e franosi, confidando anche nell’assegnazione rapida delle risorse aggiuntive di personale previste dalla LEGGE 9 ottobre 2023, n. 136.
- il sostegno alle politiche di welfare, per le quali si prevede impegno a garantire la qualità dei servizi residenziali, centri diurni e domiciliari accreditati e a potenziare a livello circondariale l’assistenza domiciliare agli anziani e disabili anche grazie all’incremento da parte della Regione Emilia-Romagna delle risorse del fondo non autosufficienza. Inoltre, si prevede di proseguire nella gestione del progetto SAI volto all’accoglienza dei migranti, nel sostegno alle politiche abitative attraverso la previsione di specifiche risorse per sostenere le famiglie in difficoltà nel pagamento degli affitti e ad investire, anche grazie ai fondi PNRR, sulla creazione di nuovi alloggi per l’emergenza abitativa e sulla riqualificazione del patrimonio abitativo ERP, oltre all’impegno nel promuovere nel corso del 2024 il progetto “Patto per la casa”, deliberato dalla Regione nell’ottobre 2022, inteso a mettere in circolo gli immobili vuoti da attuare e promuovere. Previsto infine il rafforzamento delle azioni per promuovere le pari opportunità, anche specificamente rivolte a migliorare la qualità del lavoro femminile e un impegno specifico sul versante delle politiche sanitarie che, a partire dal riconoscimento dell’importanza della sanità pubblica (e del personale impiegato), vedranno nel 2024 lo sviluppo delle Case di Comunità, la riforma dei servizi di accesso e lo sviluppo dell’assistenza di prossimità sui cui le parti hanno condiviso di rafforzare i momenti di confronto e di monitoraggio.
- la salvaguardia dei servizi per l’infanzia, l’istruzione ed il diritto allo studio per i quali, oltre ad un impegno a rispondere ai bisogni delle famiglie relativamente ai servizi 0/6 anni (sia attraverso l’impegno a rispondere alle domande di accesso agli Asili Nido d’infanzia riducendo le eventuali liste di attesa, sia attraverso il mantenimento dei servizi scolastici con la salvaguardia del livello raggiunto dalle gestioni pubbliche), nel 2024 grazie alle risorse ATUSS (finanziamenti europei) si prevede di avviare un importante percorso di analisi e confronto con tutti gli stakeholders locali, regionali e nazionali per identificare best practises e modelli di intervento sull’assistenza agli alunni disabili sia nei percorsi scolastici ma anche in riferimento alle attività extra scolastiche e all’ingresso nella vita adulta.
- sul lavoro e gli investimenti, oltre a sostenere la centralità del territorio imolese per lo sviluppo e l’attrazione di nuovi investimenti produttivi, viene riconosciuta la strategicità della scelta di dotarsi di una pianificazione unica di livello circondariale (attraverso l’iter in corso sul PUG circondariale che prevedrà nel 2024 l’adozione e l’approvazione) e la necessità di proseguire nell’attuazione di investimenti pubblici (come motore di sviluppo economico e di buona occupazione) negli ambiti della ricostruzione post emergenza alluvione e frane, degli investimenti PNRR ottenuti dalle amministrazioni (che riguardano ambiti quali progetti di rigenerazione urbana, l’edilizia scolastica, la messa in sicurezza del territorio, piste ciclabili e impiantistica sportiva), dell’efficientamento energetico degli edifici pubblici e della mobilità sostenibile per contribuire ad attuare il PAESC e a ridurre le emissioni di CO2. Su questo tema le parti hanno condiviso anche la necessità di tenere alta l’attenzione e l’impegno nel contrasto alle infiltrazioni criminali sul territorio.
Il documento contiene infine due punti particolarmente attuali quali la trasformazione digitale e le politiche della sicurezza. Sul primo versante viene rimarcato l’impegno del Nuovo Circondario e dei Comuni nella realizzazione degli investimenti PNRR legati alla digitalizzazione della PA con cui verranno incrementati i servizi online per i cittadini e le imprese, ma anche per ridurre i divari digitali con la creazione dei Punti di facilitazione digitale sul territorio che promuoveranno attività e corsi rivolti alle categorie più fragili della cittadinanza. Sul secondo versante, le parti hanno condiviso di investire sulle politiche legate alla sicurezza, con investimenti sulla video-sorveglianza, sul contrasto al gioco di azzardo e sulla diffusione di una cultura della prevenzione e della gestione delle emergenze legate al maltempo che purtroppo sempre più stanno caratterizzando il territorio.
Le dichiarazioni
Marco Panieri, Presidente del Nuovo Circondario Imolese: “Dopo vari confronti, abbiamo raggiunto un traguardo importante e significativo con le organizzazioni sindacali del territorio, che ha portato alla sottoscrizione di un documento unico a livello circondariale, rendendo omogenee e condivise le risposte e i focus dei nostri enti comunali, in particolare sul welfare e il sostegno alle fragilità sociali, al lavoro, alla sanità pubblica, fino alla pianificazione territoriale, alla rigenerazione urbana e alla sicurezza. Un accordo rilevante che, per la prima volta, viene raggiunto a livello di Nuovo Circondario Imolese con le linee guida per tutti i Comuni, segnando una svolta e inaugurando una nuova fase di collaborazione con le organizzazioni sindacali, cercando di rispondere alle sempre più emergenti fragilità del momento che stiamo attraversando. Voglio ringraziare i Sindaci del NCI, il Direttore Generale Sergio Maccagnani e i delegati al Bilancio dei singoli Comuni per il prezioso lavoro svolto e la collaborazione messa a disposizione”.
Dichiarazione congiunta CGIL, CISL e UIL territoriali, SPI CGIL – FNP CISL – UILP UIL: "Come Organizzazioni Sindacali confederali Cgil Cisl Uil siamo soddisfatti dell'accordo raggiunto perché fa parte di una tappa importante del lungo percorso di riconoscimento del Circondario Imolese, che i sindacati confederali hanno portato avanti in questi anni. Un accordo pluriennale che diviene un punto di riferimento per tutti i comuni del nostro circondario: vengono sancite linee guida importanti sul tema del lavoro di qualità e in sicurezza con l’impegno alla stesura di un Patto per la sicurezza a livello circondariale, sul sostegno a percorsi di legalità rivolta ai nostri giovani e alle aziende, sull'importanza del mantenimento del perimetro pubblico in particolare nella sanità e nel settore scuola, sulla salvaguardia del finanziamento al welfare, con particolare attenzione all'implementazione del servizio domiciliare per anziani e disabili, senza dimenticare il rafforzamento dell’istruzione per adulti e dell’integrazione sociale, con la previsione di corsi di istruzione per la conoscenza della lingua Italiana per la popolazione straniera del nostro territorio.
Finalmente delle linee guida omogenee per tutto il circondario, che ci porteranno ad avviare in questi giorni, incontri per i Bilanci di previsione 2024 in tutti i comuni del circondario per le specifiche di ogni territorio, che auspichiamo producano degli accordi sindacali che migliorino le condizioni dei cittadini. Riteniamo l'accordo importante in quanto ci consentirà anche una rendicontazione puntuale da parte di ogni amministrazione di ogni singola risorsa stanziata entro il primo semestre dell'anno successivo".
Imola, 13 novembre 2023
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Ultimo aggiornamento: 06-12-2023, 14:49