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Il progetto e i suoi obiettivi

Si tratta di un progetto interregionale proposto dalla Cooperativa Sociale Arca di Noè che coinvolge il Nuovo Circondario Imolese per la Regione Emilia-Romagna e il di Comune di Perugia per la Regione Umbria, con il sostegno di Intesa Sanpaolo S.p.A. tramite il “Fondo di Beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale”, in un’ottica di collaborazione continua, confronto e scambio per impostare un modello di intervento replicabile anche in altri contesti.

Obiettivo del progetto è di sostenere l’emancipazione delle donne sul piano socio-economico e di favorire il miglioramento della propria condizione di vita.

Per questo il progetto si focalizza su due obiettivi specifici:

  • Rafforzare la posizione delle donne in condizione di vulnerabilità rispetto all'accesso al mercato del lavoro.
  • Aumentare l'inclusività degli ambienti di lavoro e della comunità territoriale contribuendo a sostenere l’empowerment socio-economico delle donne.


I principi guida

La vulnerabilità è intesa in senso ampio, come una condizione di incertezza, che può variare nel corso della vita o al modificarsi del contesto in cui si vive; può trasformarsi in vero e proprio disagio economico e isolamento sociale e sono molte le situazione del quotidiano che possono creare vulnerabilità: far parte di un nucleo monogenitoriale o di una famiglia numerosa, bassi livelli di istruzione, disagio assistenziale o economico, affollamento abitativo, trovarsi fuori dal mercato del lavoro e dalla formazione.

Per tutte queste ragioni le azioni del progetto si fondano su tre pilastri:

  • Il lavoro individuale e di gruppo con le beneficiarie;
  • Il lavoro di rete con le aziende e gli enti economici dei territori, potenziali attori di cambiamento e promozione di diritti;
  • Il confronto con le comunità territoriali, che divengono parte fondamentale e attiva nel sostegno informale ai percorsi di empowerment delle beneficiarie

Le azioni previste

Gli assi portanti sono in primo luogo il sostegno all’occupabilità delle beneficiarie, consolidando le loro competenze tecniche e trasversali, attraverso strumenti flessibili e adattabili alle peculiarità dei loro differenti background e progettualità di vita. Particolare attenzione è posta sulle necessità di conciliare vita privata e lavorativa.

In secondo luogo è prevista la creazione di una rete con aziende del territorio particolarmente attente alla parità di genere, all’inclusione delle diversità e disponibili ad inserire nel proprio organico donne in condizione di vulnerabilità.

Per questo motivo l’equipe di lavoro è formata da tutor che si occupano di progettare, insieme alle beneficiarie, un piano individuale di occupabilità che parta da un rafforzamento delle loro competenze e possa prevedere azioni differenziate e tarate sulla singola persona come per esempio attività formative o esperienze di formazione on the job.

Per poter raggiungere i suoi obiettivi il Progetto LEI ha come interlocutori chiave le imprese locali, con cui intraprende un dialogo sui temi dell’inclusione e della parità di genere nel mondo del lavoro, le associazioni e le comunità territoriali.

Ad oggi il numero delle beneficiarie segnalate e colloquiate nel Nuovo Circondario Imolese sono 21; per queste persone è in corso la definizione dei percorsi di autonomia, sono in corso delle interlocuzioni per l'attivazione dei primi tirocini, ed è partito anche il corso d'italiano per il lavoro previsto dal progetto.


I partners

Il progetto è gestito da Arca di Noè in collaborazione con Cooperativa Densa, Associazione Trama di Terre, Forma.Azione srl e Associazione Informatici Senza Frontiere.


Per contatti e approfondimenti

Cooperativa Arca di Noè

Progetto LEI per un'azienda innovativa e inclusiva

Mail di progetto Nuovo Circondario Imolese: lei.circondarioimolese@arcacoop.com

Ultimo aggiornamento: 06-12-2023, 14:49

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