Contenuto
Sono tornati domenica 23 Luglio i ragazzi e le ragazze che hanno preso parte al campo estivo promosso da “Libera”, dopo essere stati per una settimana a Cerignola (FG) presso la Cooperativa Sociale Pietra di Scarto , che da anni si impegna nella promozione della giustizia sociale ed economica attraverso la diffusione di una cultura dell’antimafia, la pratica di un’agricoltura sostenibile e fornendo opportunità di inserimento lavorativo a chi proviene da situazioni di fragilità ed esclusione sociale.
Nella settimana più calda dell'estate i giovani appartenenti ai Comuni del Nuovo Circondario Imolese sono partiti per prendersi cura di un territorio a loro estraneo, prendendo parte alla rivoluzione culturale dell'antimafia sociale. Hanno lavorato nei campi, sistemato il bene confiscato, ascoltato storie, racconti e testimonianze di carcere, caporalato e mafia, ma soprattutto di riscatto sociale, di dignità dei lavoratori e di lotta alla criminalità organizzata.
I Sindaci del Nuovo Circondario Imolese insieme alla Sindaca delegata Beatrice Poli hanno supportato fortemente questo progetto poiché consapevoli, sulla base delle passate esperienze, dell’impatto dell’iniziativa, che rappresenta uno stimolo efficace verso un cambiamento culturale anche nel proprio territorio di origine.
Tante le testimonianze di coloro che vi hanno preso parte, alcune delle quali si riportano qui:
Pensavo avremmo parlato principalmente di mafia foggiana, in realtà sono stati trattati questo e tanti altri temi come quello del caporalato. Abbiamo incontrato lo scrittore e sociologo Marco Omizzolo che ci ha presentato il libro "per motivi di giustizia". È stata trattata la tematica della Giustizia Riparativa con vari esperti, che hanno generato molte riflessioni e punti di vista differenti.
Un campo di Libera è semplicemente un’occasione da cogliere per conoscere cosa siano e come operino le mafie e per ascoltare storie lontane dalle nostre, di persone che sono cadute e che hanno deciso di rialzarsi. È un’occasione per crescere e per farsi ispirare da eroi di tutti i giorni in cui ognuno può identificarsi.
"Ciascuno cresce solo se sognato" è una frase che ci hanno ripetuto spesso e per coloro che lavorano in cooperativa rappresenta un vero e proprio manifesto di antimafia sociale: la costruzione di una comunità più equa e inclusiva, capace di generare opportunità di integrazione e riscatto.
Un’esperienza quindi, quella dei campi di Libera, formativa ed educativa che il Nuovo Circondario continuerà a sostenere e a promuovere.
A cura di
Questa pagina è gestita da
Ultimo aggiornamento: 06-12-2023, 14:49