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Nei giorni scorsi l’Assessore Regionale alle politiche per la montagna Igor Taruffi ha incontrato a Casalfiumanese i Sindaci dei Comuni montani del Nuovo Circondario Imolese. Presenti, oltre al Presidente del Nuovo Circondario Marco Panieri e alla Consigliera Regionale Francesca Marchetti, i Sindaci Beatrice Poli di Casalfiumanese, Gabriele Meluzzi di Fontanelice, Mauro Ghini di Borgo Tossignano e Alberto Baldazzi di Castel del Rio.

L’incontro è stato l’occasione per illustrare da parte dei Sindaci le questioni prioritarie per i Comuni della Vallata, le azioni necessarie per rispondere ai bisogni dei Comuni appenninici per generare sviluppo e garantire benessere ai residenti.

Secondo la Sindaca di Casalfiumanese Beatrice Poli delegata alla Montagna per il Nuovo Circondario:

“i 4 Comuni della Vallata del Santerno stanno attraversando alcune criticità comuni ai territori appenninici come il calo del trend demografico, la necessità di intervenire sulle infrastrutture stradali, sul potenziamento del trasporto pubblico, sul dissesto idrogeologico e sulla connettività. Le sfide future su cu stiamo lavorando e che riteniamo prioritarie per lo sviluppo del territorio riguardano l’opportunità di sviluppare il turismo sui nostri territori, la capacità di creare occupazione e la salvaguardia dei servizi scolastici. Si tratta di temi fondamentali sui quali, grazie alle risorse regionali e grazie alla presenza di una struttura circondariale (ufficio valorizzazione montagna), pensare e costruire un futuro migliore per i nostri Comuni”

L’Assessore Regionale alle politiche per la montagna Igor Taruffi ha evidenziato che l’obiettivo delle politiche emiliano-romagnole destinate alla montagna è quello di garantire i servizi, intervenire nella manutenzione, agire contro il dissesto ed investire sulla connettività, fondamentale per lo sviluppo demografico e produttivo dell’area. Le risorse a disposizione sono più che raddoppiate rispetto al 2022, per un totale di 11,2 milioni a livello regionale destinate ai Comuni appenninici. Una conferma dell’attenzione che la Regione Emilia-Romagna rivolge all’Appennino, per chi ci vive, lavora o lo frequenta per turismo, perché non può esserci crescita senza una reale valorizzazione dei territori.
Anche i Comuni della Vallata del Nuovo Circondario hanno beneficiato per il 2023 delle maggiori risorse stanziate a livello regionale. Sono infatti previsti sul 2023 per i 4 Comuni oltre 80.000 euro per interventi sul dissesto idrogeologico e oltre 250.000 euro per interventi di manutenzione delle strade che verranno gestiti grazie all’Ufficio Valorizzazione della Montagna del Nuovo Circondario ed i cui interventi saranno realizzati entro i primi mesi del 2024. Inoltre, si è avviato il tavolo operativo con Lepida sull’attuazione dell’Agenda Digitale del Nuovo Circondario, con particolare riferimento al tema della connettività.

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Ultimo aggiornamento: 06-12-2023, 14:49