Casalfiumanese svela le novità di Villa Manusardi dopo la rigenerazione energetica

Lo scorso 10 marzo, presso Villa Manusardi a Casalfiumanese, si è svolto l’evento “Musica, parola e spazi – Le novità di Villa Manusardi”, un appuntamento che ha permesso di presentare alla comunità il completamento dell’intervento di rigenerazione energetica della storica villa padronale ottocentesca situata in viale Andrea Costa.

L’edificio, un tempo luogo di villeggiatura di un’importante famiglia di banchieri milanesi, ospita oggi la biblioteca, la scuola dell’infanzia e quella di musica. L’intervento di riqualificazione, dal valore complessivo di oltre 178mila euro, è stato finanziato in gran parte dal Progetto Metropolitano di Rigenerazione 2023 (circa 168mila euro) con un contributo aggiuntivo di 10mila euro proveniente dal bilancio dell’ente di Piazza Cavalli. Tra le opere realizzate, l’installazione di un sistema di regolazione e controllo dell’impianto termico VTS, la sostituzione degli infissi al piano rialzato e primo, l’isolamento termico del sottotetto voltato e il rifacimento dei cartongessi nelle aule del secondo piano con relativo isolamento termico. Un intervento che ha permesso di ridurre l’indice di prestazione energetica del 21% e di valorizzare ulteriormente un immobile storico di grande importanza per la comunità casalese e per tutta l’area valligiana.

Durante l’evento, si è sottolineata l’importanza di incrementare le iniziative e le attività all’interno della villa, con l’obiettivo di favorire la socializzazione della comunità locale e accrescere l’attrattività residenziale e turistica della zona. Tra i progetti futuri, spiccano laboratori intergenerazionali di sensibilizzazione sul risparmio energetico e la realizzazione di video dedicati alla storia della villa e alla figura di Rosa Manusardi, determinante nella diffusione dell’istruzione a livello locale. Inoltre, sono previsti investimenti per l’acquisto di biciclette elettriche per i turisti e di una colonnina di ricarica, che saranno gestite dalle associazioni locali nell’ottica della promozione della mobilità dolce e dello sviluppo del turismo slow.

Un’altra significativa novità presentata è stata la donazione, da parte della cittadina casalese Giuliana Gollini all’Associazione Culturale ‘Federica Negri’ Aps, di un pianoforte a muro Pfeiffer Stuttgart risalente ai primi anni del ‘900. Lo strumento, dopo un’accurata accordatura e un leggero restauro conservativo, è ora a disposizione degli allievi della scuola di musica ospitata nella villa e potrà essere utilizzato anche per arricchire gli incontri in biblioteca.

La serata è stata impreziosita dalla presentazione, in biblioteca, del libro “3130 giorni: la costruzione di una nuova vita”, saggio autobiografico della giovane cantautrice imolese Milena Mingotti, alla sua prima esperienza editoriale dopo i numerosi successi ottenuti in ambito musicale.

L’evento si è concluso con un piccolo aperitivo offerto ai presenti. Tra i partecipanti, anche il Presidente del Nuovo Circondario Imolese e Sindaco di Imola, Marco Panieri.

L’evento ha dunque segnato un momento di condivisione e di prospettiva per il futuro della villa, confermando il ruolo centrale di questo luogo storico nella vita culturale e sociale del territorio.

“Si tratta di un altro intervento di miglioria, ammodernamento ed adeguamento ai moderni canoni normativi del patrimonio comunale esistente – ha commentato la Sindaca di Casalfiumanese, Beatrice Poli -. Opere che spalancano le porte ad una progettualità sempre più ampia e polifunzionale degli spazi interni ed esterni di Villa Manusardi. Nello stabile, che appartiene alla storica del nostro paese ma che ha una valenza strategica in ambito culturale per tutta la vallata del Santerno, si concentrano molteplici attività che ora potranno beneficiare di evidenti vantaggi in termini di comfort, riduzione dei consumi e logistica degli ambienti. Un intervento, peraltro coperto quasi interamente dal finanziamento del Progetto Metropolitano di Rigenerazione 2023 grazie al lavoro prezioso dei nostri uffici che ringrazio, che apre nuovi orizzonti programmatici in ambito culturale e turistico. Azioni da portare avanti attraverso mirati investimenti che come ente, in sinergia con il nostro tessuto associazionistico, svilupperemo nei prossimi mesi per valorizzare le politiche legate al risparmio energetico, alla storia del sito, alla mobilità dolce e al turismo slow”.