Digitale Facile

Il progetto Digitale Facile per il territorio del Nuovo Circondario Imolese prevede l’attivazione di 7 punti di Facilitazione Digitale in 7 Comuni del territorio, puntando a raggiungere le aree periferiche e ad avere una maggiore disponibilità dei servizi nelle zone con più densità di popolazione. La ripartizione delle risorse in prevalenza sui servizi di facilitazione e formazione fa sì che ciascun punto FD individuato presti servizio per numero di ore settimanali maggiore rispetto alle prestazioni minime individuate dall'avviso. La carta dei servizi offerti è integrata da diverse possibili attività aggiuntive, che consentono di rispondere a bisogni più specifici dei diversi target del progetto. La rete progettuale e le partnership individuate sono finalizzate a massimizzare l’efficienza dei servizi di informazione e prenotazione degli appuntamenti di facilitazione - individuali e di gruppo - e a sfruttare le relazioni dei partner con i cittadini target: giovani con scarse competenze digitali, adulti fragili, over 65, residenti stranieri. La scelta delle sedi dei punti FD e i progetti speciali indicati consentono di lavorare a stretto contatto con le biblioteche comunali, i centri sociali, gli sportelli informagiovani e i centri giovanili.

La realizzazione del progetto Digitale Facile nel Nuovo Circondario Imolese avverrà attraverso la procedura di coprogettazione con il soggetto selezionato tramite Avviso Pubblico. Il progetto prevede pertanto di soddisfare ampiamente gli obiettivi minimi indicati nel punto 2.1.3 dell’avviso regionale, ovvero:

• l’attivazione di 7 punti di facilitazione digitale (Comune di Imola, Medicina, Castel San Pietro Terme, Mordano, Castel Guelfo di Bologna, Dozza, Casalfiumanese);
• almeno 10 ore settimanali di facilitazione digitale per ciascuno dei 7 puntiFD previsti nell’avviso, per 46 settimane all’anno; - almeno 80 (rispetto alle 50 minime previste) ore all’anno di per attività di formazione di gruppo sincrona al vivo o online;
• almeno 30 ore settimanali di servizio di informazione e prenotazione a sportello, telefonico e online svolto in maniera unificata per tutti i 7 punti FD.
• l’attivazione di un ulteriore sede per il Punto di Facilitazione Digitale di Imola presso la Biblioteca Comunale con almeno 4 ore settimanali di facilitazione digitale
• un progetto speciale di prossimità di 6 ore settimanali nei Comuni Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio, importante per raggiungere col servizio di facilitazione anche la popolazione residente nelle aree montane.

I servizi che verranno svolto nei punti FD riguardano:

• utilizzo email
• prenotazione di un appuntamento online
• stampa, compilazione, firma, scansione e invio di un modulo
• attivazione e utilizzo SPID
• attivazione e utilizzo FSE
• attivazione e utilizzo dell’app Io e PagoPA
• utilizzo home banking e app di pagamento
• utilizzo di app e servizi per la firma digitale
• iscrizione a corsi di studio, per se’ o per i figli
• navigazione internet per la ricerca dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio
• partecipazione a bandi, concorsi, avvisi, richieste di bonus o sussidi
• supporto al corretto utilizzo e manutenzione software dello smartphone e/o del computer
• utilizzo di semplici app per l’economia domestica e la gestione delle spese familiari
• uso consapevole di internet e dei social network, per sé o per i figli
• uso dei servizi di parental control
• utilizzo dei servizi di traduzione automatica
• tutela della privacy e dei dati personali
• info-prevenzione rispetto a phishing e truffe online
• uso dei programmi di videoscrittura
• compilazione del CV, utilizzo delle piattaforme per la riesca del lavoro online
• accesso al sistema bibliotecario Sebina e al MLOL
• promozione del software opensource
• gestione delle password, utilizzo dei sistemi di autenticazione di secondo livello
• utilizzo del registro elettronico scolastico e della classe digitale
• utilizzo delle piattaforme per le riunioni online e le videochiamate

Oltre ai servizi sopra descritti, il progetto Digitale Facile nel Nuovo Circondario Imolese, al fine di aggiungere l’obiettivo minimo di 4.399 utenti, prevede di attivare:

• un progetto speciale di prossimità rivolto alla popolazione anziana, in collaborazione con l’associazione Ancescao Imola APS, presso 5 centri sociali del Comune di Imola;
• un progetto Speciale per i cittadini residenti nei Comuni Montani, periferici e colpiti dall’alluvione;
• una collaborazione con la Caritas diocesana e la sua struttura operativa – Associazione Santa Maria della Carità - per il potenziamento del servizio di informazione e prenotazione a favore dei cittadini adulti fragili;
• una collaborazione con il Centro giovanile circondariale Ca’ Vaina per l’avvicinamento, l’informazione e la prenotazione dei giovani con scarse competenze digitali.

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Piattaforma Affluences